Stimatissimo Assessore Silvio Paolucci …

regione-abruzzoCari Genitori, vi posto il testo di una mail da me indirizzata quest’ oggi 26 ottobre 2014 all’ Assessore regionale alla Sanità dott. Silvio Paolucci, sul tema della mancata istituzione nella nostra Regione della figura del Garante regionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Se avrò risposta, la pubblicherò su questo sito.

Cordiali saluti

Dott.Giuseppe Marini

Stimatissimo Assessore dott. Silvio Paolucci,

nel novembre 2011 è stato nominato il primo Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza e nel settembre 2012 è stato approvato il regolamento che rende operativa tale autorità.

A partire dal 2013 è diventata operativa la Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, presieduta dal Garante e composta dai Garanti regionali (ne fanno parte Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia,Toscana, Umbria, Veneto e i Garanti delle due Province Autonome di Bolzano e Trento).

Per quanto concerne i Garanti regionali per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si segnala che solo la Valle d’Aosta e l’Abruzzo non hanno approvato una legge che prevede l’istituzione di tale figura.
L’Abruzzo peraltro (con una scelta perlomeno singolare) con Legge Regionale n. 46 del 2 giugno 1988 ha affidato in convenzione la funzione e il ruolo di “Difensore dell’infanzia” al Comitato Italiano per l’UNICEF.

Il recente 7° Rapporto CRC pagg. 29 – 31 rinnova espressamente alle Regioni che non vi abbiano ancora ottemperato l’invito, già espresso nei precedenti Rapporti CRC, di provvedere senza indugio alla nomina dei Garanti Regionali, prevedendo e assicurando un adeguato coordinamento con la figura del Garante nazionale, e ponendo tale figura in condizione di essere effettivamente operativa.

In qualità di Pediatra di Famiglia di centinaia di bambini abruzzesi chiedo alla S.V. di esprimersi sulla questione e possibilmente operare per superare questa incresciosa mancanza, istituendo anche nella nostra Regione la figura del Garante per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Ritengo infatti che la mancanza di una figura ed un ufficio dedicati alle problematiche dei bambini e ragazzi abruzzesi sia una delle cause principali della frammentarietà degli interventi che la nostra Regione riserva ai nostri cittadini più piccoli.
Sarei onorato di ricevere e pubblicare la Sua risposta sul mio sito professionale, che ormai raggiunge moltissime famiglie abruzzesi (e non solo).

Con osservanza e stima

Dott. Giuseppe Marini
Pediatra di famiglia convenzionato ASL 02 Lanciano-Vasto-Chieti
Mozzagrogna, via Europa 39
tel. 0872.578245
www.giuseppemarini.com