L’ esposizione del bambino ad antibiotici potrebbe essere associata ad un aumentato rischio di sviluppare un quadro di artrite idiopatica giovanile, in quanto le alterazioni del microbiota (cioè la flora batterica “buona” che abbiamo nell’intestino) potrebbero essere implicate nello sviluppo della malattia.
I risultati di questo studio sono stati pubblicati il 20 luglio scorso su Pediatrics. L’osservazione appare importante ai fini della salute collettiva, dal momento che – sostengono gli Autori – all’incirca un quarto degli antibiotici prescritti ai bambini e la metà di quelli prescritti per le infezioni respiratorie potrebbero non essere necessari e quindi potrebbero essere evitati.
L’artrite Idiopatica giovanile, detta anche artrite reumatoide giovanile o artrite cronica giovanile, è una malattia che colpisce le articolazioni provocando infiammazione. Il termine “idiopatica” indica che non se ne conosce la causa esatta ma solo il meccanismo con cui si produce l’infiammazione, mentre “giovanile” significa che l’esordio dei sintomi avviene prima dei 16 anni. Il termine “cronica” indica l’andamento lento, caratterizzato da periodi di benessere (detto remissione) che si alternano a periodi di riacutizzazione. Si tratta di una malattia meno rara di quanto comunemente si pensi: si calcola che ogni anno vengano diagnosticati circa 10 casi ogni 100.000 bambini.
Fonte: “Antibiotic Exposure and Juvenile Idiopathic Arthritis: A Case–Control Study” – Daniel B. Horton et al. – Pediatrics. Published online July 20, 2015.